Mi chiamo Luca Oliver
“Non avrei mai sospettato che quel disagio che sentivo ,che quella diversità che avvertivo in me un giorno avesse avuto un fine uno scopo.
Da sempre vedevo ed intuivo cose che altri non immaginavano esistere una sorta di mondo parallelo niente di fuori luogo, tranne che sentivo le cose prima che esse accadessero.
Mi chiamo Luca Oliver e un giorno di molti anni fa durante un viaggio a Gerusalemme qualcuno che conobbi mi spiegò che ciò che avevo dentro e che quei segni che avevo sul collo “qualcosa che somigliava ad un un sole stilizzato” erano chiari segnali di appartenenza a quella cerchia ristretta di persone chiamata cavalieri di luce ma che comunemente prendevano il nome di veggenti.
Il mio scetticismo si perse per le vie strette e bianche di Gerusalemme nei segreti divinatori insegnatemi dalla dalla mia guida e nelle tecniche col passare del tempo andavo ad affinare: dalla lettura dei fondi del caffè all’uso del pendolo ai tarocchi quelli antichi e i loro simboli il cui significato si perdeva nella notte dei tempi. Mi vennero affidate due cose : le carte e una promessa, quella di non limitarmi a leggere il futuro ,ma di rendere le persone responsabili e consapevoli davanti alle scelte che portano alla strada del futuro.
Per venticinque anni ho messo le mie capacità al servizio delle persone facendo consulti dal vivo nel mio studio, da circa un mese quella che è stata la mia guida mi ha fatto promettere che avrei ampliato le mie conoscenze portando alle persone non solo la veggenza e la divinazione, ma soprattutto la consapevolezza delle loro scelte.”
Luca Oliver